E’ un uomo solo, anziano, stanco, ed attraversa piazza san Pietro con l’andatura lenta e zoppicante.
Ha le spalle ricurve come se stesse portando un peso enorme.
Piove.
Come se tutte le lacrime del mondo scendessero sul suo vestito bianco.
Pronuncia parole al mondo intero rammentando che andrà tutto bene solo se cambieremo e faremo scelte come fratelli.
Ha detto parole commoventi a Gesù implorandolo di svegliarsi e di rimettere in sesto la barca, dando a tutti noi la forza di remare col Suo stesso ritmo.
Ma il momento più commovente è stato vederlo da solo, seduto avanti a Gesù Eucarestia.
A tu per Tu.
Un silenzio prolungato, fatto contro tutte le normali leggi della comunicazione.
Uno sguardo nello sguardo.
Come dicesse: “Ed ora a noi due, Signore”
Come un tenerissimo nuovo Abramo che sta per iniziare la sua trattativa con Dio, a favore dell’umanità.
«Davvero sterminerai il giusto con l’empio? Forse vi sono cinquanta giusti nel mondo: davvero li vuoi sopprimere? E non perdonerai al mondo intero per riguardo ai cinquanta giusti che vi si trovano? Lungi da te il far morire il giusto con l’empio, così che il giusto sia trattato come l’empio; lungi da te! Forse il giudice di tutta la terra non praticherà la giustizia?»
E di fronte all’accettazione del patto da parte di Gesù, papa Francesco, imitando l’ardire di Abramo, continua.
Alza la posta in gioco.
Così me lo immagino quel lungo, silenzioso e concentratissimo sguardo.
«Vedi come ardisco parlare al mio Signore, io che sono polvere e cenere… Forse ai cinquanta giusti ne mancheranno cinque; per questi cinque distruggerai tutta la città?»
Ed anche qui trova un Gesù che acconsente. Per quei 45 non distruggerà niente.
Ma papa Francesco conosce come va a finire quella trattativa antica portata avanti da Abramo. E così continua.
Di sottrazione in sottrazione, arriva fino a trenta.
Poi fino a venti.
Poi fino a dieci.
Lì Abramo si era fermato.
Nel 1800 a.C. non era ancora venuto al mondo Gesù.
Abramo non aveva ancora intuito che poteva arrivare fino a zero nella sua trattativa.
Ma papa Francesco sì.
«Non si adiri il mio Signore, se parlo ancora una volta sola; forse sulla terra non troverai neanche un giusto. E Tu che farai? Non ci lascerai mica abbandonati?»
E Gesù gli ha risposto: «Vi ho presi in braccio tutti quanti duemila anni fa. Lo farò anche oggi» Continua a leggere La trattativa silenziosa