I coraggiosi osano!

iphoneregoleSalve Professoressa come sta? Credo bene come sempre… o come sempre lei vuole far credere a noi. 

Le scrivo questa “lettera di sfogo” per… beh, in realtà non so perché le scrivo. Potrei sfogarmi con qualche familiare o amico caro, ma la verità è che io credo che lei mi possa capire (o almeno ci prova a capire tutti noi).

20111110-022415Ho preso il suo libro, lo sto leggendo e ci trovo storie veramente toccanti. In confronto io dovrei ringraziare Dio per la vita che ho. Sono il tipico ragazzo che tutti credono avere una vita facile. Quasi perfetta. Ma non sanno nulla. Non sanno che io, a due anni, dalla Svizzera sono tornato in Basilicata.
Per scelta di mio padre… era la sua terra d’origine (ma, detto fra noi, chi si trasferisce dalla Svizzera per andare al sud Italia?).

Abbiamo passato 10 anni d’INFERNO tra povertà e perdita. Sì, perdita di una sorella che non ho mai potuto conoscere. Mi ricordo quella scena come se fosse ieri.

Rientravo da scuola come tutti i giorni, ma era evidente che qualcosa che non andava. Mia madre era seduta a tavola, intristita, col pancione (perché era incinta) ed aveva in braccio la mia sorellina che piangeva. Ricordo che domandai cosa era successo. Lei mi guardò e, all’inizio, non aveva il coraggio di dirmi qualcosa. Ma io insistetti. M disse solo queste parole: “Tua sorella non nascerà più”. Mi crollò il mondo addosso. Ero un bambino di soli 10/11 anni e non potevo credere che fosse successa una cosa del genere. Non un’altra volta! Sì, ha letto bene: non un’altra volta. Perché quando nacque mio fratello piccolo, c’era un altro bambino con lui, nel grembo di mamma. Ma non ce la fece a nascere vivo.

Quel giorno pensai: “Perché, di nuovo, a noi? Cosa abbiamo fatto di male per meritarci questo?”

Da lì, poi, dovemmo sopportare per altri due/tre anni un’infinità di ingiustizie, difficoltà economiche ed altre situazioni che ora non sto ad elencare.

Ma comunque i miei genitori fecero di tutto per darci ciò che altri ragazzi avevano.

Io il giorno uscivo con 0,50€ e rientravo con 0,50€ perché capivo la difficoltà economica che c’era in famiglia. Evitavo di spendere anche il minimo sindacale.
Ricordo anche questa scena: mio padre seduto a tavola che dice a me, mia sorella grande, mio fratello grande, mio fratello piccolo e a mia madre: “Che ne dite se riandiamo in Svizzera?”

A quel punto mi sono alzato da tavola dicendo: “Tu ci hai portato qui, dove noi nulla avevamo e ci siamo fatti una vita da zero… hai fatto male a venire qui giù in Basilicata… Ora io qui ho amici, familiari e tutta la mia infanzia… come pensi che io mi senta nel rifarmi una vita da capo, una seconda volta, a 13 anni?”

d4d246959368d0ba24a967de6b2cc0cfE lui: “Sì, hai ragione… ma sono sbagli che, purtroppo, nella vita si fanno… ho sbagliato, lo so, ma io chiedo infatti il vostro consenso per riandare in Germania, per riiniziare un qualcosa insieme … per un vostro futuro”.

Quella stessa estate partimmo per la Svizzera. Il primo anno fu difficile: una lingua diversa, la nostalgia degli amici lasciati in Basilicata… Comunque lì continuai a giocare a calcio; era il mio sogno diventare calciatore per aiutare mamma e papà in tutti i modi possibili..

caeb3134dfe8f4e8b22b865ca60bb918Quel sogno, per ora, va avanti. Proprio per inseguire questo sogno,  ho dovuto lasciare, ancora una volta, tutte le persone a me care e riiniziare un’altra vita, in un’altra città. Voglio che i miei genitori possano essere orgogliosi di me ma lo faccio anche per me. E’ una sfida personale per poter dire: “Ce l’ho fatta!”.
Ora che sono lontano dalla mia famiglia, capisco quanto io sia stato stupido a non apprezzare ciò che avevo ogni giorno. Il valore delle persone lo si capisce quando si perdono o quando non le abbiamo più vicine fisicamente.

frasi-sul-coraggioCon questo concludo dicendo che, nonostante tutto, io sorrido sempre… o almeno non mi faccio vedere triste dagli altri.

Ora basta; non vorrei andare tanto in là e seccarla con la storia della mia vita… non mi spetto che capisca, ma mi fa piacere che lei sappia cose che altri non immaginano, perché so che di lei mi posso fidare. Sono certo che essere venuto in questa scuola ed averla conosciuta, non sia stato un caso. Buona serata prof!

95bc98a89c18dffb7275ab85def61c2a98cbf242Carissimo Davide, quindi tu sei qua…mentre i tuoi genitori sono là; ho capito bene?

Quindi tu vivi qui e ti gestisci da solo, giusto?

E quell’aria da ragazzo un po’ più grande rispetto alla tua vera età, proviene anche da questo?

313352_10151316884816398_2019096504_nCerto che la vita è una vera lotta. Soprattutto una lotta contro le nostre paure. E’ in quei momenti che devi decidere: o scappi o le affronti.

E’ per questo che sono certa che più dura è la lotta e più gloriosa sarà la vittoria.

Bisogna guardare la vita a passi lunghi…lunghi di anni.

Chissà, se potessimo riparlarci tra vent’anni, cosa mi diresti te? E cosa mi racconterebbero i tuoi figli…la tua compagna…i tuoi amici…

img_20150127_031431Ogni montagna che avrai dovuto superare, sarà diventata una medaglia verso la vita.

Sai che faccio io a volte? Mi diverto a leggere libri (o ascoltare interviste) di persone che hanno dovuto superare un mare di difficoltà. E sai perché? Perché lì vedo all’opera una legge dell’universo che dice che nessuna sudata fatta per il bene, andrà nell’oblio dell’inutilità.

bnoctjiicaak-zkTutto quello che facciamo di bello (fosse anche un sorriso) avrà conseguenze nella vita degli altri e nella nostra.

Ed ogni sforzo non sarà mai sprecato.

E’ una questione di coraggio.

1807568296Quel dono interiore che non ha niente a che fare con la sfrontatezza. E’ un sentimento che, nel momento del bisogno, ci aiuta a trovare una soluzione ai problemi. Non ha niente a che fare con i Superoi, esseri senza macchia e senza paura. Ha a che fare con la nostra anima (perché ognuno di noi ha del coraggio da sfruttare).

b3x-7gmigaayo2kE’ coraggiosa una madre che mette al mondo un figlio, lo cresce, lo cura, lo protegge, gli dà forza e linfa vitale per il cammino della vita.

E’ coraggioso un padre che sfama la propria famiglia, a costo di lasciare tutto e ricominciare daccapo.

E’ coraggioso il bambino che, tornando da scuola, vuole sapere il motivo delle lacrime della madre per capire come potersi rialzare dopo la caduta.

bebevioE’ coraggioso lo sportivo che deve recuperare da un grave infortunio.

E’ coraggioso il ragazzo che lascia le certezze per seguire i propri sogni.

E’ coraggiosa la persona che si assume responsabilità quando non è obbligato da nessuno.

A volte è un atto di coraggio anche dire semplicemente un “ti voglio bene”.

Il coraggio è dentro di noi e ci sprona a fare la cosa giusta, nonostante i rischi.

il-coraggio-piu-grande-risiede-nell-essere-se-stessi-1

 

Il coraggio più grande? Quello di essere se stessi, con i nostri valori ed i nostri sogni! 

 

il-piccolo-principe2Nel “Piccolo Principe” Antoine de Saint-Exupéry scrive che forse le stelle in cielo sono illuminate perché ognuno di noi un giorno possa trovare la sua.

Nella Bibbia il vecchio re Davide, oramai morente, dice al giovane figlio 337_volantino-giornata-coraggio-sono-io_okSalomone: «Sii forte, coraggio; mettiti al lavoro, non temere e non abbatterti, perché il Signore Dio, mio Dio, è con te. Non ti lascerà e non ti abbandonerà finché tu non abbia terminato tutto il lavoro per il tempio» (1 Cronache 28,20)

aaeaaqaaaaaaaaamaaaajge2mjg1odvllthhmjmtngi2yy1hzjy2ltazndywmwflytrjnaCaro Davide, tu stai trovando la tua stella e Dio è sempre accanto a te.

Buon cammino, ragazzo coraggioso!

 

566-4613-9_85cac9714601bbe2b0b67a6f0314fffbP.S. Il mese scorso stavo leggendo un libro molto bello, intitolato “Dio è una carezza” (di Padre René-Luc) http://www.edizpiemme.it/libri/dio-e-una-carezza

Lo avevo acquistato dopo aver sentito l’intervista al protagonista su tv2000 (http://www.tv2000.it/beltemposispera/video/dio-e-una-carezza/ ). Ascoltala questa intervista che, se ti piace, il libro te lo presto io! <3

 

Chi desidera essere avvisato dei nuovi post che si mettono in questo Blog, può mettere "mi piace" nella pagina facebook "In te mi rifugio"  https://www.facebook.com/intemirifugio o iscriversi alla mailing list.  

La pagina Facebook dedicata al libro è:https://www.facebook.com/intemirifugio.it/   

14915612_1002423623217969_4965364228076507795_nAcquistare il libro “IN TE MI RIFUGIO” è semplice! O in una qualsiasi libreria (se ancora non ce l'hanno, basta ordinarlo: “In te mi rifugio”, Casa Editrice Shalom, codice del libro: 8745, il costo è 7 euro) 

O chiamando direttamente la Casa Editrice Shalom (Numero Verde 800 03 04 05) – tenendo conto che per ordini inferiori a 12 euro si pagano le spese di spedizione  http://www.editriceshalom.it/it/catalog/product/view/id/12479/s/in-te-mi-rifugio-riflessioni-sulla-vita-e-sulla-fede-in-punta-di-mouse/category/1500/

O su IBS https://www.ibs.it/in-te-mi-rifugio-riflessioni-libro-maria-cristina-corvo/e/9788884044211


O su Amazon https://www.amazon.it/rifugio-Riflessioni-sulla-punta-mouse/dp/8884044219

Lascia un commento