Professoressa, bisogna scriverlo sui giornali…la trasparenza…la gente deve saperlo…

1535429_10204788064572337_8799558440642605316_nI ragazzi, mentre facevamo i conti del nostro progetto scolastico “Basta! Storie di dolore e di rinascita”, me lo dicevano sempre: “Professoressa, quando avremo pagato tutto e tutti e quando sapremo la cifra precisa che daremo a Nuovi Orizzonti, dobbiamo rendere pubblica la cosa. Non per vantarci ma per far sapere che tutto è trasparente nel nostro modo di fare”.

Avevano ragione. e così, ora che sappiamo l’ammontare dell’aiuto che abbiamo dato a Chiara Amirante ed alla sua nuova “Cittadella Cielo”, con gioia lo facciamo sapere a tutti. Oramai lo abbiamo capito: se vogliamo ottenere altri aiuti in futuro, bisogna che garantiamo la nostra onestà e trasparenza. E così ecco l’articolo per il giornale: letto e approvato dagli studenti.

CHE BRAVI GLI STUDENTI DEL MOREA; RACCOLTI 1730 EURO PER NUOVI ORIZZONTI! 

StampaQuando cinque anni fa, il Dirigente Scolastico della nuova scuola che mi accoglieva, prof. Oliviero Strona, mi propose di mettere i Progetti che avrei coordinato, nell’ambito dell’area POF dedicata alla “Solidarietà”, non ero proprio certa di capirne il motivo.

Ora, a distanza di cinque anni, credo di averne compreso appieno le ragioni.

Ricordate lo spettacolo “Basta! Storie di dolore e di rinascita” fatto al Teatro Gentile, con tutti gli studenti del “Morea-Vivarelli”, lo scorso 30 marzo?

Ebbene, ora possiamo dirlo con certezza: siamo riusciti a fare un Progetto a zero costi per la scuola e, come se non bastasse, abbiamo anche coronato un sogno; contribuire alla costruzione della Cittadella Cielo che l’Associazione Nuovi Orizzonti sta facendo a Roma, per aiutare tanti ragazzi che non sanno più dove sbattere la testa.

Foto teen 14E così anche quest’anno, grazie agli sponsor, alla collaborazione gratuita di tanti ed alla pubblicità fatta in gran parte dagli alunni, abbiamo riempito per due volte il Teatro Gentile e, con i proventi, siamo riusciti ad aiutare concretamente altri adolescenti in forte difficoltà.

Sei mesi in cui un’equipe scrupolosa di ragazzi/e (d’altra parte insegno o no in una scuola dove c’è come indirizzo di studi “Amministrazione, finanza e marketing”?) hanno tenuto sotto controllo le entrate e le uscite.

Foto teen13Altri ragazzi/e si sono occupati della pubblicità e dell’organizzazione dell’evento (e qui ho sfruttato il sesto senso delle studentesse che studiano per specializzarsi in “Turismo”) mentre un altro gruppetto ha costruito le scenografie, facendoci risparmiare un bel po’ (lo ammetto: ho sfruttato vergognosamente le competenze dei miei alunni frequentanti il corso di studi di “Costruzione, Ambiente e Territorio”.

Foto teen 11Ognuno ha fatto quel che sapeva fare, con passione e bravura.

In questi cinque anni, al Morea, con i nostri Progetti, abbiamo rifatto l’impianto acustico dell’aula magna (6.270 euro), comprato lampade professionali per i vari laboratori (520 euro), donato alla Valigia delle Meraviglie la possibilità di acquistare giochi e fare un corso di specializzazione per la clown terapia (2.000 euro circa)…

Cosa stiamo preparando quest’anno?

Immagine per il Progetto GerusalemmeE’ una cosa talmente nuova e grande, che i bravissimi ragazzi dell’Associazione “Oltre l’Altro” (Fabriano Incontra) ci stanno già aiutando in modo preziosissimo, supportati da Ambito, consigliati da qualche Assessore di buona volontà, con la partecipazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi, con l’aiuto prezioso dell’Agenzia Viaggi “Go Asia”, con la partecipazione di Lokendil…si parte anche quest’anno.

Titolo del Progetto del “Morea-Vivarelli:

LA STRADA PER GERUSALEMME”!

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