Non ho la più pallida idea di dove io stia andando, ma so che, prima o poi, arriverò da qualche parte

libri-da-leggere-amore“Salve Prof, si ricorda di me? Come sta?… Mi ricordo quando eravamo a lezione e ci raccontava che per lei scrivere un libro, era un sogno che aveva fin da piccola.

Oggi finalmente è uscito il suo libro e questo mi fa sorridere per due motivi:

  1. perchè proprio l’altro giorno mi sono fatta un tatuaggio che rappresenta un libro semi aperto che si trasforma man mano in tre gabbiani a dimostrare la mia passione per i libri e quanto questa passione mi abbia aiutato in diversi20111110-022415 momenti;
  2. perchè in questo libro, seppur minima, c’è anche una parte di me.

Da quando le scrissi l’ultima volta, sono successe tantissime cose. Sono riuscita ad entrare nell’università che volevo e sono riuscita ad uscire da una città in cui mi sono sempre sentita fuori posto.

Tutto è andato alla grande, finché a mio papà è stato diagnosticato un tumore.

Durante quel lunghissimo anno in cui io ero lontano da casa, ho cercato di impegnarmi ancora di più per rendere i miei genitori orgogliosi e per cercare di non pensare. Ora le cose stanno andando meglio, il tumore è stato sconfitto e tutto sembra tornare quasi alla normalità, ma io mi sento persa.

Non sono più così sicura di quello che voglio e la laurea sempre più vicina non fa che aggiungermi tensione. Però quello che volevo dirle è che non sono più la stessa persona che ero prima. Sono sempre insicura di me stessa e ho sempre un’autostima da fare schifo (come direbbero le mie coinquiline ), ma nonostante ciò mi sento diversa. Più attaccata alla vita, alle emozioni e, in un certo senso, anche a Dio. Ho capito che non ho la più pallida idea di dove stia andando e questa cosa mi spaventa da morire, ma so che, prima o poi, arriverò da qualche parte. Lei è stata tra le persone che mi hanno ispirato di più a scuola e le auguro che il suo libro abbia successo e che continui a fare ciò che ama, con la speranza che un giorno anche io troverò la mia strada, come ha fatto lei.
Un bacione prof !

P.S. Nella mia università ho incontrato una professoressa americana fantastica, che il primo giorno di lezione ci ha detto che se avessimo sbagliato a dire qualcosa in inglese non ci sarebbe stato nulla da vergognarsi. Ci avremmo riso su tutti insieme. E avremmo riso anche se, a sbagliare, fosse stata lei quando avrebbe detto qualcosa in italiano… perchè è questo l’unico modo per capire l’errore ed imparare da esso senza sentirsi uno stupido; farsi una risata.

Non vedo l’ora di vedere il libro:) Un bacione

segnali-donnaCarissima Cecilia, mi ricordo di te, dei tuoi occhi concentrati durante le mie lezioni, del tuo sorriso dolce e del tuo cuore sempre in viaggio.

Un cuore in cammino per apprendere la vita ed in corsa per trovare l’essenziale.

VintageCaravan3Seneca diceva saggiamente cheLa vita senza meta è un vagabondaggio.

Eppure può succedere che, pur cercando la meta, viviamo ugualmente con la sensazione del vagabondaggio addosso.

Ci muoviamo, camminiamo, ritorniamo sui nostri passi, ci districhiamo in percorsi tortuosi sentendoci dentro un labirinto e, come nelle cattedrali gotiche, scandagliamo passo per passo l’oscurità dell’incognito, per trovare il centro del mondo.

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E sai cos’è, dov’è e com’è il centro del mondo?

La Gerusalemme Celeste.

Aspetta!

Non è che voglio forzatamente mettere la Parola di Dio dappertutto, ma è che san Giovanni, nelle sue visioni dell’Apocalisse strapiene di simbolismi poetici, ci ha regalato qui una delle pagine più cariche di Speranza e di Senso della Vita!

Nuova-Gerusalemme-discende-dal-cielo-300x168“Vidi poi un nuovo cielo e una nuova terra, perché il cielo e la terra di prima erano scomparsi e il mare non c’era più.

Vidi anche la città santa, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo.

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Udii allora una voce potente che usciva dal trono:
«Ecco la dimora di Dio con gli uomini!
Egli dimorerà tra di loro
ed essi saranno suo popolo
ed egli sarà il “Dio-con-loro”.
E tergerà ogni lacrima dai loro occhi;
non ci sarà più la morte,
né lutto, né lamento, né affanno,
perché le cose di prima sono passate».
E Colui che sedeva sul trono disse: «Ecco, io faccio nuove tutte le cose»;

apocalisse1_8e soggiunse:

«Scrivi, perché queste parole sono certe e veraci.
Ecco sono compiute!
Io sono l’Alfa e l’Omega,
il Principio e la Fine.
A colui che ha sete darò gratuitamente
acqua della fonte della vita.”
(Apocalisse 21,1-6)

imageOra, dopo aver letto queste parole, possiamo pure farci un giro nella nostra anima e dire: Stai tranquilla! C’è qualcuno che sta facendo nuove tutte le cose e pure la mia vita!”

Il Petrarca, angosciato per la morte di Laura ed obeso di rimpianti passati e di timori futuri, scriveva “La vita fugge e non s’arresta un’ora, e la morte vien dietro a gran giornate”.

Quante volte ci sentiamo così anche noi. Sballottati nella tempesta dei nostri pensieri e stritolati dalle nostre insicurezze.

avventuraEppure e nonostante tutto, il richiamo della nostalgia per la Gerusalemme Celeste è sempre lì.

Tutti la cerchiamo (consapevolmente o meno) e tutti vogliamo raggiungere questa città meravigliosa che scende dal Cielo perché dono di Dio.

Nelle sue strade, noi ritroviamo noi stessi.

E’ per questo che, per trovarla, dobbiamo riconoscere il centro del mondo ed il senso più profondo della vita. 

tumblr_n6nu5cYXoS1sbitwxo1_500La Gerusalemme Celeste si vede quando una professoressa dice agli alunni: “Non c’è nulla di male se sbagliate nel parlare in inglese. E se sbaglio io a parlare italiano, non mi vergognerò. Rideremo insieme! Non ci sentiremo stupidi e rideremo insieme!”  L’ironia, la libertà e l’amore, sono sorelle di sangue! 

5-libri-da-leggere-assolutamente-prima-di-partire_6La Gerusalemme Celeste si avvicina quando, amando leggere i libri, scopriamo che i nostri desideri ed i nostri timori, sono universali e che noi non siamo isolati da nessuno, ma “apparteniamo”.

Forse per questo Virginia Woolf scriveva: Talvolta penso che il paradiso sia leggere continuamente, senza fine.” 


Free-shipping-5-7-feet-ethylene-computer-painting-font-b-studio-b-font-font-b-photographyLa Gerusalemme Celeste è fatta di viali alberati dove si rincorrono i propri sogni e, piano piano, si raggiungono pure.

Superando un test d’ingresso all’Università … creando giornate piene d’indipendenza in una nuova città… sentendosi inadeguate e, contemporaneamente, vicine alla vita e a Dio… queste sono le siepi fiorite di quel viale alberato! 

Cara cecilia, non sai bene dove stai andando?

Stai andando verso la Gerusalemme Celeste, tesoro!

Il Dio della vita sta camminando con te. 

EQUINOZIO-AUTUNNO-4Possa la strada sollevarsi per incontrarti.
Possa il vento stare sempre alle tue spalle.
Possa il sole splendere caldo sul tuo viso.
E la pioggia cadere leggera sui tuoi campi.
E finchè ci incontriamo di nuovo, possa Dio tenerti nel palmo della sua mano!
(Antica benedizione irlandese)

 

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