Janusz Korczak– nome d’arte di Henryk Goldszmit- e’ ricordato per non aver mai abbandonato i 200 orfani che erano sotto le sue cure nel Ghetto di Varsavia.
Li ha protetti fino alla fine, a costo della propria vita. La mattina del 5 agosto 1942 fu deportato nel campo di sterminio di Treblinka assieme a tutti i bambini ospiti dell’orfanotrofio. Riconosciuto dagli ufficiali nemici venne trattenuto perche’ una tale personalita’ non avrebbe dovuto seguire il destino di altri, ma egli si rifiuto’ di abbandonare i suoi bambini.
Solo una settimana fa sono passata avanti alla scultura che “racconta” questo grande insegnante.
Ero a Gerusalemme, allo Yad Vashem.
Il destino ha voluto che mentre stavo scattando la foto, un altro insegnante stava spiegando a dei ragazzi la vicenda del grande Janusz Korczak.
Nella foto la mano dell’uno si avvicina alla mano dell’altra.
Che il ricordo di Janusz Korczak sia di benedizione
M.C.