In paradiso ci sono gli animali?

307162_292732864070689_100000019321701_1247966_1377276466_n“…E poi vorrei sapere anche se, secondo te, esiste una specie di paradiso per gli animali… Altrimenti la loro vita che senso avrebbe?”

E’ un ragazzo curioso ed intelligente, quello che mi scrive. Ora rispondo, ma con una premessa.

In genere quando ci facciamo questa domanda, pensiamo al gattino tanto carino che abbiamo a casa, al cagnolino che fa oramai parte della famiglia, al delfino che è così intelligente…ma se vogliamo realmente rispondere a questa domanda, dobbiamo immettere nell’elenco degli amici animali, anche le zanzare, i serpenti, i pidocchi, le pantegane, i dinosauri…come-liberarsi-dei-moscerini_27732e187604946ef949bc16d0015933

Eh eh eh; è tutto un po’ meno romantico, ma certamente più completo!

Adesso, con l’immagine davanti agli occhi di tutti gli animali che la nostra madre terra ci ha fatto conoscere, dall’inizio della storia ad oggi, possiamo tentare di dare una risposta. 

Era il 2008 e Benedetto XVI, alla Sistina, aveva appena battezzato tredici bambini. Continua a leggere In paradiso ci sono gli animali?

Napoleone contro Madonna: 0 a 1!

NapoleonMia nonna me lo ripeteva spesso: “L‘orgoglio acceca!“.

Mi sono ricordata di questa frase, ripensando oggi a Napoleone Bonaparte.

Questo tipo ha sempre percepito la Madonna come una presenza scomoda, ingombrante e fastidiosa.

Il motivo? Il giorno della sua nascita.

Napoleone nasce ad Ajaccio il 15 agosto 1769; lo stesso giorno in cui Maria entra in Cielo.

thumb_bundle-33-orgoglio_650x250_q95_box-0,0,647,249Pochi sanno che questo generale, divenuto adulto, ad ogni suo compleanno aveva un travaso di bile per la rabbia di avere la Madonna come co-presenza da festeggiata.

Avrebbe potuto esserne felice ma lui invece ne era irritato; mia nonna aveva proprio ragione sul fatto che l’orgoglio acceca.

3A_10L’irritazione crebbe quando egli venne a sapere che nel giorno dell’Assunta si festeggiava il “voto di Luigi XIII“: questo re di Francia, infatti, il 15 agosto del 1637 aveva emanato un suo solenne decreto con il quale metteva la nazione sotto l’esplicita protezione di Maria.

Anche questo fatto avrebbe potuto tranquillizzarlo un po’. E invece, niente! La Francia doveva poter contare solo su di lui, genio ed invincibile Imperatore!

Quando poi ebbe a conoscere il brano evangelico che la Chiesa leggeva in tutte le chiese francesi, quel 15 agosto, la sua irritazione ebbe un’impennata insopportabile! Continua a leggere Napoleone contro Madonna: 0 a 1!

“TERRIBILIS EST LOCUS ISTE”: la casa di Dio e la porta del Cielo è qui, davanti a voi.

3044689090_0db2a3b589 Appena arrivi ti accoglie subito questa scritta: “Impressionante è questo luogo. Qui è la casa di Dio e la porta del Cielo. In questa grotta i peccati degli uomini sono perdonati.”

Guardo questa frase in latino posta all’entrata del Santuario di San Michele Arcangelo, la fotografo e mi chiedo se, entrando, proverò lo stesso effetto misteriosamente mistico di dieci anni fa.

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Quella scritta latina posta sopra la porta di entrata, “Terribilis est locus iste”, dovrebbe allontanarci subito dalla faciloneria umana, per risvegliare in noi l’antico rispetto che si deve al mistero della vita che quella grotta racchiude.

 

Si narra che san Francesco, in pellegrinaggio, non osò entrarvi. Era il 1216 e DSC_0092Francesco era arrivato in questa Santa Grotta del Gargano per cercare il Perdono Angelico ma, sentendosi indegno di accedervi, si fermò in preghiera all’ingresso. Baciò la terra in segno di venerazione e su di una pietra incise un segno di croce a forma di T (Tau).

Nella Bibbia, il segno di Tau è il sigillo impresso sulla fronte ai predestinati all’eterna glorificazione e in tal modo San Francesco, con questo gesto, voleva significare che la santa Grotta era il tempio prescelto dagli Angeli per la salvezza di molti che agli Spiriti celesti sarebbero stati devoti. Continua a leggere “TERRIBILIS EST LOCUS ISTE”: la casa di Dio e la porta del Cielo è qui, davanti a voi.

L’autostrada per il Cielo, c’è!

santamar1“Ma sì, facciamo un deviazione ed andiamoci!”

Ed ecco la scritta: “Benvenuti a Lanciano, la città del miracolo eucaristico”.

Entro nella chiesa e lo vedo, lì, davanti a me.

Scruto, guardo, mi concentro, faccio delle foto, Vado a leggere i risultati delle analisi scientifiche e poi torno su per guardarlo di nuovo.

Questo miracolo sembra davvero impossibile ed affascinante insieme.

E’ un’immersione nel mistero assoluto della semplicità di Dio.20140804_165317

Ha scelto il pane e il vino per rendersi presente, toccabile, guardabile, mangiabile.

Ed il pane ed il vino che io sto guardando sono di circa 1200 anni fa.

1951Un signore gentile che è nella chiesa mi invita a salire le scale e ad andare a vederlo da vicino. Mi dice una frase che mi rimane impressa: “Venga a vedere quello che fa Gesù per convincerci che Lui è proprio lì. Per aiutarci a fidarci di Lui”. Poi, dondolando sconsolato la testa, aggiunge: “Ma tanto ci saranno sempre quelli che diranno che è tutto un falso. Ogni volta che c’è di mezzo Gesù Cristo, il mondo si divide.”

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E’ circa il 750 d.C. ed è appena stata arrestata l’avanzata degli arabi in Europa. Continua a leggere L’autostrada per il Cielo, c’è!