Perdonaci Signore e metti le tue ali morbide e delicate
sopra la nostra testa piena di pensieri
talvolta autodistruttivi.
Ci sembra che dobbiamo convincerti a riabbracciarci.
Cerchiamo con cura il tono della voce e le parole da pronunciare, per essere certi del tuo perdono.
Ci mettiamo sulla strada del ritorno
come figli impauriti
e stanchi delle ghiande e dei maiali intorno a noi
e con l’incertezza della tua misericordia.
Ma tu non hai bisogno del giusto tono della voce, per commuoverti.
Tu sei l’ala bianca e morbida sopra noi
Tu sei il padre che ci aspetta dalla terrazza
Tu sei perdono ampio e materno
Tu sei il nascondiglio migliore dove ripararsi
Tu sei amore che perdona
Tu sei la vita che fa rinascere!
Abbracciami Dio misericordioso!