Se guardiamo la stessa luna, allora non siamo tanto lontane!

Stasera c’è una bella luna nel cielo. E’ la stessa luna che guardavi tu, Maria. La luna creata dal bambino che era in te. Figlia del tuo figlio, quanta fiducia hai avuto! 

Stanotte c’è lotta nel mondo. La stessa lotta dei tempi tuoi. L’amore è sotto assedio e l’odio cerca di opprimerlo. La speranza vacilla e la disperazione è dietro l’angolo. L’epidemia avanza nel mondo e la fede sembra senza ossigeno. Vergine piena di grazia, parlaci delle sorprese di Dio!

Raccontaci di Erode che ha fallito il suo piano, dell’angelo che vi ha suggerito l’Egitto, della grotta che era stata preparata da sempre, di Dio che tutto pensa e tutto guida, e di te che sei ora la Regina del Cielo! Continua a leggere Se guardiamo la stessa luna, allora non siamo tanto lontane!

Mi puoi fare da madre?

Il pianto di una nascita: è il mio.

Maria, Madre di Dio, mi puoi fare da madre?

Tu che hai assistito alla mia nascita, raccogli tutte le lacrime che ho versato nella vita quando soffrivo perché ero costretta a partorirmi di nuovo, e illuminale con un “senso”.

Guarisci la mia anima sfiorata dai sensi di colpa per gli errori fatti nel passato e fammi toccare il cielo con il perdono dato a me stessa.

Ora (propria ora, ne ieri e né domani; ora!) coprimi con il manto protettivo del tuo amore ed io, per fede, chiuderò gli occhi e mi riposerò dalle paure del futuro.

403Prendi la contentezza per ciò che di buono ho fatto e riempila di gratitudine verso Dio, Vasaio ispiratore di ogni piccolo vaso modellato sulla terra.

Afferra tutte le amiche e gli amici sinceri che hanno colorato di speranza i tunnel bui che ho dovuto attraversare, ed abbracciali tutti, uno ad uno, rendendo loro il centuplo di ciò che hanno dato a me.

Ascolta il respiro di ogni ragazzo a cui ho tentato di essere vicina come insegnante e rimedia ai miei errori facendo entrare l’ossigeno del coraggio nei loro polmoni affinché non si accontentino mai dell’orizzonte ma puntino all’Infinito

madre-di-Dio1Stringi forte i figli che ho messo al mondo e dilata il loro cuore fino a Dio, donando loro quella fede che come mamma io posso solo malamente testimoniare ma non regalare.

Annaffia l’amore che è spuntato anni fa dall’incontro con mio marito e rendi le sue radici così inestricabilmente unite da darci la gioia di presentarci un giorno davanti a Dio, tenendoci ancora per mano.

Chiedi a Dio di benedire l’intera mia famiglia; quella che ha scritto le pagine del mio passato e quella che sta venendo pian piano al mondo. Tutte voci di un coro polifonico dove nessuno deve mancare all’appello dell’amore che crea e sostiene.

0905m12aEd infine carissima Madre, Continua a leggere Mi puoi fare da madre?

Mi puoi fare da madre?

madre-di-Dio1Il pianto di una nascita: è il mio.

Maria, Madre di Dio, mi puoi fare da madre?

Tu che hai assistito alla mia nascita, raccogli tutte le lacrime che ho versato nella vita quando soffrivo perché ero costretta a partorirmi di nuovo, e illuminale con un “senso”.

Guarisci la mia anima sfiorata dai sensi di colpa per gli errori fatti nel passato e fammi toccare il cielo con il perdono dato a me stessa.

Ora (propria ora, ne ieri e né domani; ora!) coprimi con il manto protettivo del tuo amore ed io, per fede, chiuderò gli occhi e mi riposerò dalle paure del futuro.

403Prendi la contentezza per ciò che di buono ho fatto e riempila di gratitudine verso Dio, Vasaio ispiratore di ogni piccolo vaso modellato sulla terra.

Afferra tutte le amiche e gli amici sinceri che hanno colorato di speranza i tunnel bui che ho dovuto attraversare, ed abbracciali tutti, uno ad uno, rendendo loro il centuplo di ciò che hanno dato a me.

Ascolta il respiro di ogni ragazzo a cui ho tentato di essere vicina come insegnante e rimedia ai miei errori facendo entrare l’ossigeno del coraggio nei loro polmoni affinché non si accontentino mai dell’orizzonte ma puntino all’Infinito

madre-di-Dio1Stringi forte i figli che ho messo al mondo e dilata il loro cuore fino a Dio, donando loro quella fede che come mamma io posso solo malamente testimoniare ma non regalare.

Annaffia l’amore che è spuntato anni fa dall’incontro con mio marito e rendi le sue radici così inestricabilmente unite da darci la gioia di presentarci un giorno davanti a Dio, tenendoci ancora per mano.

Chiedi a Dio di benedire l’intera mia famiglia; quella che ha scritto le pagine del mio passato e quella che sta venendo pian piano al mondo. Tutte voci di un coro polifonico dove nessuno deve mancare all’appello dell’amore che crea e sostiene.

0905m12aEd infine carissima Madre, Continua a leggere Mi puoi fare da madre?