A volte io cerco di immaginare il tuo sguardo tenero su di me.
Quando mi sento come la pecora smarrita o la moneta perduta,
cerco di sentire il tuo abbraccio alle mie spalle.
Quegli abbracci protettivi che non ti vogliono abbandonare al niente.
A volte, quando mi sento indegna e mai abbastanza,
vorrei scappare da tutti quei “ma come ho potuto?”
e vorrei anche allontanarmi da Te, per ritornare quando mi sentirò degna.
Poi ricordo che Tu perdoni la pecora smarrita già mentre sta scappando
e riaccogli il figliol prodigo prima ancora che apra bocca.