“Verso l’autostima e oltreee!” dovremmo gridare come Buzz Lightyear nel famosissimo “Toy Story”!

autostima “Prof, ha presente la lezione di questa mattina? Quando le ho detto che, per lo spettacolo che stiamo preparando, sul palcoscenico io non saprei fare nulla? E lei mi ha risposto, sorridendo e per sdrammatizzare, se mi sentissi come quella ragazza che le ha scritto di vedersi come un’ostrica vuota, senza perla…

Beh, quando ha letto le parole di quella ragazza, mi sembrava di rispecchiarmici! Mentre lei leggeva la sua lettera, io avevo l’impressione che gliele stessi dettando io quelle parole!

Tutto è così strano in questo momento:  ho una ragazza, un’amica che credo mi voglia veramente un sacco di bene, ma dentro mi sento vuoto.

Ho sempre paura che quello che faccio non sia mai abbastanza; e se prima cercavo di tirarmi su, ora mi sto pian pian deprimendo e chiudendomi in me stesso.

Tutti i miei amici, invece di aiutarmi, se ne sono andati; mi hanno sostituito con qualcun altro migliore di me… ed io, in questo momento, sono molto stanco, quasi annoiato della vita.

Come quella ragazza le aveva scritto, anche io ho passato un periodo simile l’anno scorso e l’unica cosa che è riuscita a tirarmi fuori da quello stato di depressione è stata la musica; in media ascolto circa 4-5 ore di musica al giorno… ma ora non ci riesco proprio più a sollevarmi.

Quando mi ha parlato di questo Progetto Scolastico ero entusiasmato all’idea di poterne far parte e poter dare un contributo, anche piccolo, a questo grande lavoro.

Non so nemmeno perché le ho scritto: non sono un ragazzo aperto, ma ne ho proprio sentito il bisogno.

Sono anche indeciso se mandarglielo o cancellare tutto…

Mi scuso per i molti errori fatti (so già che ce ne saranno sicuramente) ma è uno sfogo scritto di getto e che credo abbia nemmeno un gran senso logico dopotutto.

Grazie mille prof, la stimo tantissimo.” Continua a leggere “Verso l’autostima e oltreee!” dovremmo gridare come Buzz Lightyear nel famosissimo “Toy Story”!