Lo amo…non lo amo … mi ama…non mi ama … prooof, aiutooo!!!

PicsArt_1377355047522“Prof posso chiederle una cosa?
Due ragazzi si amano, stanno insieme e sono felici. Un giorno però, si lasciano perché costretti da circostanze “esterne”.
Continuano però a volersi, anche se lei ha una piccola storiella con un altro e lui si diverte con altre.
Secondo lei, é possibile tornare ad essere la coppia felice di un tempo, nonostante i rancori e la miriade di problemi passati?
Una volta che siamo stati feriti, che fine fanno questi rancori e rimpianti?
Si può riuscire a superarli?
Ma come si fa a dimenticare ciò che ti ha fatto tanto male?
Dobbiamo andare avanti come se nulla fosse?
Oppure ci pensa l’amore a far superare tutto?
Ma cosa é l’amore?
Perché io, a volte, sento qualcosa di cosi immenso che mi cambia e mi fa fare cose che mai avrei pensato di fare! A questo ragazzo io ho detto il mio primo “ti amo” sincero: eppure ora non so se valga la pena battermi per lui, con ogni mezzo, o lasciar perdere.
L’amore, come nasce può anche andarsene?
Possono due persone ritrovare quello che hanno perso?”

Cara Angelica, vorrei intitolare questo tuo scritto PROVE GENERALI DI AMORE.

E’ uno scritto bellissimo!

* E’ bello perché è pieno di “confusione interiore”: è proprio questa confusione, infatti, che durante l’adolescenza, ci porta a cercare di capire meglio.
Quando si è piccoli diciamo: “Mi piace Pierino” e la settimana dopo diciamo”Mi piace Gigetto”.
E ne siamo convinti!
Tutto è chiaro nella nostra mente, come è chiaro che due più due fa quattro.
Poi arriva la confusione dell’adolescenza: benedetta confusione che ci fa uscire dalla semplicistica idea dell’amore, per aprirci orizzonti più ampi.
A volte, tali orizzonti, ci fanno venire un po’ di vertigini, ma poi impariamo che è meglio volare alto!

* E’ bello perché fa emergere la tua “lotta interiore”: è proprio questa lotta, infatti, che ci allontana dall’abitudine (che hanno anche coppie sposate, purtroppo), aiutandoci a scoprire i motivi (se ci sono) per cui vale la pena lottare per continuare a stare insieme.
Lì per lì questa lotta interiore sembra togliere le fondamenta al rapporto, rendendo tutto liquido e instabile, ma poi può renderlo ancora più forte e stabile.
E’ grazie a questa lotta interiore che evitiamo di protrarre all’infinito illusorie vicende amorose, per puntare all’Amore di serie “A”.

Ora io dovrei essere così brava da dirti cosa tu dovresti fare… ma ti deluderò.Sigh: non sono capace di dirti con precisione la cosa giusta da fare.
Dovrai essere tu a scegliere.
Però ti invito a non aver paura di eventuali tuoi possibili errori: stai vivendo delle Prove Generali di Amore e quindi, ogni sbaglio può aiutarti a perfezionarti!

Ad amare si impara (anche!)
Saper amare è un dono divino (per fortuna!)
Svendersi ai vari offerenti, sembra l’hobby principale di oggi (una tristezza!)
Mettersi con una persona più per timore della solitudine che non per desiderio di amare, è un rischio a portata di mano (ora, più che in passato)
Intestardirsi in un rapporto con un ragazzo che ti fa conoscere più lacrime che sorrisi, è una scelta da piccole masochiste (ed è una vocazione che riscontro spesso)
Illudersi che l’amore sia sempre stelle e giubilo, è da infantili (anche se si ha 20 o 30 o 40 anni)
Pensare che sacrificarsi per amore non valga la pena, è come decidere che lo sforzo di Michelangelo per dipingere la Cappella Sistina, sia stato inutile (ignoranti e trogloditi)

Ieri mattina, mentre leggevo il tuo messaggio, ero in giro per Vicenza. Mentre pensavo a cosa risponderti, improvvisamente, in un cortile, ho visto una scultura che faceva proprio il caso mio (nostro)!
Sono entrata in quel cortile ed ho fotografato quella scultura, sia dal punto di vista femminile che dal punto di vista maschile (quando vedrai la doppia foto che ho messo insieme, capirai meglio).
L’ho fotografata apposta per te!
Sono un uomo ed una donna che, in modo molto sensuale ma deciso, cercano di tirarsi vicendevolmente dalla propria parte.
Mi è sembrato che rappresentassero tutto ciò che l’amore non dovrebbe essere: voglia di possesso, desiderio di controllo, gelosia ammorbante, testardaggine orgogliosa…

Mi chiedi cosa è l’amore…e se muore…e se rinasce.
Certo che può morire…certo che può rinascere.
Ogni giorno possiamo farlo un po’morire o un po’ rinascere; è un potere che Dio ci ha dato!

Potrei citarti ora la psicologia, la letteratura o un trattato sulla coppia, ma preferisco riportare una lettera scritta da San Paolo.
Meglio di lui, nessun altro ha mai descritto in poche righe ed in modo così realistico e spirituale insieme, l’Amore (nota che ora ho messo la A maiuscola).

Adesso ti rivelo un piccolo segreto: quello che stai per leggere l’ho scritto e cancellato almeno tre volte.
Pensavo: “No, questo è un concetto troppo “oltre” per un’adolescente. Non glielo posso dire… Ma sì! Se non glielo dico ora, quando glielo dovrei dire?”
Alla fine ho deciso di lasciarlo nel post: speriamo di non essere stata troppo “eccessiva”.

Inizia già da ora a rispettare quello che sarà il compagno della tua vita, RISPETTANDO PER PRIMA TE STESSA!
Alimenta la tua intelligenza, allena la tua pazienza, diventa brava nella danza, cura il tuo aspetto fisico, sfrutta i tuoi errori per progredire, viaggia il più possibile, leggi e prendi dei bei voti a scuola, … insomma, fatti bella il più possibile!
Per te (prima di tutto!)…e per lui (anche lo dovessi incontrare tra anni!).

Alla fine tutta la vita è un allenamento ad amare (soprattutto se stessi) ma, nella coppia, ci si deve preparare a dei veri e propri atti di eroismo:-)!

L’amore non è risacca, ma tempesta.
A volte sembra che l’amore non esiste per renderci felici, ma per dimostrarci quanto sia forte la nostra capacità di sopportare il dolore.
Spesso ci inganniamo quando pensiamo che l’amore sia in crisi; invece è proprio l’amore che ci chiede di crescere… e per questo ci vuole tempo.
E tu avrai tutto il tempo che Dio ti donerà per crescere nell’amore: non ti arrendere in partenza alla banalità o alla volgarità.
Vale la pena diventare aquile!

“L’amore è paziente, è benevolo;
l’amore non invidia;
l’amore non si vanta, non si gonfia, non si comporta in modo sconveniente, non cerca il proprio interesse, non s’inasprisce, non addebita il male, non gode dell’ingiustizia, ma gioisce con la verità;
soffre ogni cosa, crede ogni cosa, spera ogni cosa, sopporta ogni cosa.”(San Paolo, 1Cor 13)

 

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