
Si trova nei pressi della piscina di Bethesda (o Piscina Probatica), riportata alla luce durante scavi condotti soprattutto nel XX secolo (ma iniziati già nel 1871).
Ve la ricordate la storia del primo miracolo compiuto da Gesù a Gerusalemme?
La guarigione del paralitico?

Là c’era un uomo che da trentotto anni era infermo.
Gesù, vedutolo che giaceva e sapendo che già da lungo tempo stava così, gli disse: «Vuoi guarire?»

Gesù gli disse: «Àlzati, prendi il tuo lettuccio e cammina».
In quell’istante quell’uomo fu guarito; e, preso il suo lettuccio, si mise a camminare.”

Mi emoziona sapere che Gesù andava parlando di un Padre che ci ama, ci abbraccia e ci perdona e, per farci credere anche con gli occhi a questa verità invisibile, guariva anche.

Sui resti della piscina dell’epoca di Gesù, l’imperatore Adriano, nel II secolo fa costruire nuovi bagni pubblici ed un tempio pagano.
Nel V secolo arrivano i bizantini e, al
posto del tempio adrianeo, costruiscono una basilica dedicata a Maria: infatti, secondo una tradizione, nei pressi della piscina si trovava la casa dei genitori della madre di Gesù, Anna e Gioacchino.

Questa basilica, come molte altre in tutta la Palestina, fu distrutta con l’invasione persiana del 614.
Simpaticoni.
Se dovessi elencare tutto ciò che hanno distrutto…

Successivamente alla piccola chiesa, i crociati costruirono un nuovo e più grande edificio sacro: la chiesa di Sant’Anna.
E’ il 1140 e questo è uno dei pochi e magnifici resti superstiti di edilizia sacra crociata.


Se capitate da queste parti, entrate in chiesa e cantate: c’è un’acustica IMPRESSIONANTE!

M.C.


