Quante volte ci è capitato di dire: “BASTA!”
“Adesso basta!!!”
“Non ne posso più!”
Tutto è nato da qui, da questa domanda.
L’ho fatta ai ragazzi e da lì tutto è nato!
E’ nato uno spettacolo interamente scritto dai miei studenti e basato sulle loro storie di dolore e di rinascita.
Poi sono nati i balletti; poi sono nate le musiche e i cori ; poi si sono aggiunti i loro video e le loro foto; poi… ma prima di tutto, è stata la loro vita a parlare!
Le prime riunioni fatte a novembre e dicembre sembravano più incontri di gruppi di auto-aiuto che riunioni in preparazione di uno spettacolo. Mi sembrava di stare in quei film americani ambientati in una scuola; solo che il set era vero!
In cerchio, infatti, ognuno raccontava, proponeva, si apriva.
L’imbarazzo iniziale, pian piano, veniva sostituito dalla condivisione solidale; le lacrime versate venivano asciugate dai fazzolettini donati da altri; racconti mai narrati entravano nel cuore di altri compagni, creando abbracci e legami…e lo spettacolo non era più uno spettacolo, ma narrazioni dignitose e coraggiose della vita di ciascuno di loro!
I primi giorni di febbraio eravamo ancora in alto mare per quanto riguarda la scaletta dello spettacolo, ma eravamo andati avanti alla grande nell’incoraggiamento reciproco e nell’unità vera. Continua a leggere Una seconda possibilità non si nega a nessuno!