Mi puoi fare da madre?

Il pianto di una nascita: è il mio.

Maria, Madre di Dio, mi puoi fare da madre?

Tu che hai assistito alla mia nascita, raccogli tutte le lacrime che ho versato nella vita quando soffrivo perché ero costretta a partorirmi di nuovo, e illuminale con un “senso”.

Guarisci la mia anima sfiorata dai sensi di colpa per gli errori fatti nel passato e fammi toccare il cielo con il perdono dato a me stessa.

Ora (propria ora, ne ieri e né domani; ora!) coprimi con il manto protettivo del tuo amore ed io, per fede, chiuderò gli occhi e mi riposerò dalle paure del futuro.

403Prendi la contentezza per ciò che di buono ho fatto e riempila di gratitudine verso Dio, Vasaio ispiratore di ogni piccolo vaso modellato sulla terra.

Afferra tutte le amiche e gli amici sinceri che hanno colorato di speranza i tunnel bui che ho dovuto attraversare, ed abbracciali tutti, uno ad uno, rendendo loro il centuplo di ciò che hanno dato a me.

Ascolta il respiro di ogni ragazzo a cui ho tentato di essere vicina come insegnante e rimedia ai miei errori facendo entrare l’ossigeno del coraggio nei loro polmoni affinché non si accontentino mai dell’orizzonte ma puntino all’Infinito

madre-di-Dio1Stringi forte i figli che ho messo al mondo e dilata il loro cuore fino a Dio, donando loro quella fede che come mamma io posso solo malamente testimoniare ma non regalare.

Annaffia l’amore che è spuntato anni fa dall’incontro con mio marito e rendi le sue radici così inestricabilmente unite da darci la gioia di presentarci un giorno davanti a Dio, tenendoci ancora per mano.

Chiedi a Dio di benedire l’intera mia famiglia; quella che ha scritto le pagine del mio passato e quella che sta venendo pian piano al mondo. Tutte voci di un coro polifonico dove nessuno deve mancare all’appello dell’amore che crea e sostiene.

0905m12aEd infine carissima Madre, Continua a leggere Mi puoi fare da madre?