Guarire le ferite interiori è un piacere immenso!

PreghieraAbbiamoBisogno

“Ciao Cristina,

potresti scrivere qualcosa sulla preghiera di guarigione e liberazione?

Non ne so nulla”. 

fa08fff00017b1176acce5107dc72271Cara Alisa, nel 1992 Roberto Gervaso sottotitolò un suo libro così: “L’uomo è nato per soffrire e ci riesce benissimo”. Siamo, cioè, dei perfezionisti del dolore.  Benjamin Disraeli ha rincarato la dose, affermando: Il dolore è l’agonia di un istante, l’indulgere nel dolore è l’errore di una vita”.

Da quando nasciamo fino all’ultimo respiro di vita, lottiamo per guarire e tagliare-cipolle-senza-piangereliberarci dal dolore ma, contemporaneamente, lo provochiamo, ci attardiamo al suo interno e, frequentemente, gli costruiamo pure un monumento.  
Honoré de Balzac diceva: “Non sai che ognuno ha la pretesa di soffrire molto più degli altri?” (A questo proposito vai a sentirti la meravigliosa catechesi di don Fabio Rosini sulla GIOIA https://www.youtube.com/watch?v=767z61mcEkw )

 

E’ però indubbio che abbiamo tante ferite e che ci arrabattiamo come possiamo, per esserne liberati.

igd_cea5014024038108cf2461fb80858060-1024x560La psicoanalisi ne ha fotografate principalmente cinque. Sono immagini dove si vedono creature rifiutate, abbandonate, umiliate, tradite o trattate ingiustamente. Ad ogni ferita corrisponde un nostro maldestro tentativo “faidate”, per riuscire a star meglio.

Spesso sono tentativi che testiamo fin dall’infanzia (poiché spesso tanti dolori dell’anima partono da lì) mentre altre volte, sono manovre con cui ci arrabattiamo, man mano che cresciamo.

Praticamente, senza neanche accorgercene, siamo continuamente impegnati a guarirci e liberarci. Continua a leggere Guarire le ferite interiori è un piacere immenso!