Dio dagli occhi di Cielo,
fammi vedere fiori e tramonti come li vedi Tu.
Dio dalle parole d’Amore,
fammi parlare con sillabe e verbi che diresti anche Tu.
Continua a leggere Fammi vedere…fammi parlare…fammi ricordare!
Dio dagli occhi di Cielo,
fammi vedere fiori e tramonti come li vedi Tu.
Dio dalle parole d’Amore,
fammi parlare con sillabe e verbi che diresti anche Tu.
Continua a leggere Fammi vedere…fammi parlare…fammi ricordare!
Sono stanca Signore.
Ma Ti penso.
Non pronuncio parole.
Ma in silenzio Ti parlo.
Mentre faccio le ultime cose della giornata,
Ti immagino accanto alla mia stanchezza.
Tu non vai mai lontano da me:
mi proteggi, mi ami e mi perdoni.
Continua a leggere Nascondetevi sotto le ali della sua misericordia!
Signore,
ci sono periodi di vita pieni di lampi.
Ma io resto serena.
So che i lampi finiscono
e le stelle ritornano!
Continua a leggere E le stelle ritornano!
Ecco Signore; il tuo sole sta per spuntare!
E con lui spunteranno anche nuovi baci di Luce.
Tu ci illumini con i pensieri belli, con le speranze che si affacciano, con la colazione calda del mattino, con gli occhi che possono vedere e con il micetto sotto casa che si avvicina.
Tu ci illumini con le piccole cose quotidiane.
E noi non ci facciamo caso.
Con la semplicità di ogni giorno,
ci fai amare e sentire amati dalla Vita.
Continua a leggere Un appuntamento sotto il sole
Ovunque.
Dovunque ti trovi.
Che tu sia ad est o ad ovest.
Che tu sia all’aperto o al chiuso.
Che tu sia in ricerca o nella fede.
Che tu sia tra le preoccupazioni
o nella serenità, in casa o fuori. Continua a leggere Ovunque!
Mio Signore e mio Dio, sto dormendo.
Tu stai stillando sangue chiedendo che quel calice passi oltre, ed io sto dormendo.
Svegliami! Ti prego: svegliami!
Voglio stare accanto a Te.
Cosa hai visto nella notte del Getsemani?
Tutto il male che abbiamo fatto prima che tu venissi al mondo?
Tutta la crudeltà che stavamo per fare saltandoti addosso come fossi un criminale?
Tutto il dolore con cui avremmo inondato la terra nel futuro?
Cosa è successo in quel giardino fuori Gerusalemme?
Lucifero ti ha stretto nella sua ultima mossa possibile ed ha tentato di soffocare il tuo amore per noi?
Svegliami mio Signore e mio Dio e fammi veder bene quel che il male ha fatto a Te e che continua a fare a noi.
Mio Signore e mio Dio, mi sono nascosta dietro ad un falò.
Tu sei nel cortile di Anna ed io mi sto nascondendo. Ho paura.
Tutto questo terrore è fuori programma.
Non ho il coraggio di affrontare tutta questa pazzia collettiva.
Tu prendi schiaffi mentre io fuori non ce la faccio nemmeno a dire: “Sì, Lui è il mio Dio”.
Il gallo canta, tu mi guardi.
Il male avanza, tu mi ami.
Il terrore mi ha paralizzato, il Tuo sguardo mi ha liberato.
Le mie lacrime di vigliacca le stai già asciugando.
Fammi uscire dai miei nascondigli Signore.
Mio Signore e mio Dio, cosa mi ha preso?
Mio Signore e mio Dio, io non avrei voluto gridare, ma lo facevano tutti.
Io ero lì in mezzo, tutti mi dicevano di farlo ed io l’ho fatto.
“Crocifiggilo! Crocifiggilo!” urlavo che quasi più non mi riconoscevo.
Non sapevo che mentre noi urlavamo, tu ci immaginavi già tutti in Cielo.
Non immaginavo che mentre noi gridavamo il deliro del male
Tu sussurravi al Padre di perdonarci tutti.
Sapevo che le tue mani sarebbero state dilaniate dai chiodi
ed i tuoi piedi lacerati dai colpi di martello. Eppure ho urlato.
Tocca il mio cuore e non farmi più urlare.
Ti scongiuro con tutto il cuore: mai più urla nella mia vita!
Mio Signore e mio Dio: a me è toccata in sorte la tua tunica.
I dadi mi hanno fatto vincere quel tuo tessuto prezioso.
Quel giorno non ero io.
Pensavo alla Tua tunica senza cuciture e basta.
Già mi immaginavo girare con quella addosso.
Ora darei la mia vita per tornare indietro nel tempo
e rivederla addosso a Te.
La guerra, l’impero, la violenza e l’aviditàmi avevano reso un servo del male.
Quant’è facile diventare figli delle tenebre.
Vestimi con la tua misericordia e rendimi figlio della Luce.
Mio Signore e mio Dio, sono qui, ai piedi della croce.
Mi sembra di morire con Te e darei la mia vita per salvarti.
Ma nessuno mi ascolta. Ho provato a gridare: “Fermatevi!” ma mi hanno buttata a terra.
Avevo sette demoni e tu mi hai liberata.
Ero una sconfitta della vita e Tu mi ha rialzata.
Come fanno a non capire?
Come hanno potuto?
Come vivrò senza di Te?
Se per te è la fine, lo sarà anche per me.
Portami via con te, Signore della Vita!
Sarò per sempre la tua Maria Maddalena.
Mio Signore e mio Dio, il tuo Venerdì Santo continua anche oggi.
Il mio cuore mi condanna.
Ma Tu sei più grande del mio cuore.
Anche avessi commesso il peggiore dei crimini,
io continuerò ad ascoltare quel tuo “Oggi sarai in paradiso con me”
Ti amo mio Signore e mio Dio.
Ma Tu mi ami ancora di più.
M.C. Continua a leggere Se il tuo cuore ti condanna, Dio è più grande del tuo cuore
Continua a leggere Non ho paura del domani perchè Dio è già lì