Elucubrazioni notturne di un ragazzo di oggi: momento sacro di domande e risposte

notte11Salve prof! Come al solito anche stasera non riesco a dormire e allora ho pensato bene di scriverle perche prima m’è successa una cosa un po’ strana.. Insonne, mi sono messo come tutte le sere a guardare il soffitto e, mentre osservavo le travi, ho pensato: “Dio ascolta tutte le nostre preghiere, i nostri pensieri e tutto quanto; ma a Lui, lo ascolta mai nessuno?”

Non sapendo che rispondere, mi sono messo a fare una chiacchierata con il Bomber.

Gli ho spiegato che forse è per come mi sento in questo periodo che non riesco a dormire. Mi sento triste e vuoto, come se mi mancasse qualcosa, qualcosa che mi completi. So che non sembra, perche cerco di nascondere la mia tristezza con finte risate e con battute stupide che, agli occhi degli altri, mi rendono ancora più infantile di quanto sia nella realtà, ma è così… e non penso che passerà in fretta questo stato d’animo.

Questo è uno dei periodi più lunghi della mia vita in cui sono senza ragazza. Ho provato ad approcciare con un paio, ma non è andata. I motivi sono anche a me sconosciuti, ma vabbè… Forse è per questo che mi sento così, o forse perche ho paura degli esami. Ma cosa ha capito!? Mica perche ho paura di non superarli, ma perché l’idea di lasciare le superiori e gli amici che mi sono fatto non mi va tanto. Però, allo stesso tempo, l’idea di crearmi un lavoro e una famiglia mi entusiasma!

L’unica cosa che in questo periodo mi sta distraendo un po’ è la moto. Quando guido mi sento libero, vivo e spensierato. Queste sensazioni sono probabilmente causate dall’adrenalina prodotta dal mio corpo quando sono a rischio; però mi fanno stare bene per un attimo e  rischiare per star meglio, vale la pena.

A lungo andare probabilmente diventerò pazzo (perche troppa adrenalina crea dipendenza e assuefazione), ma la vera pazzia è non pensare che forse un pazzo può essere molto più intelligente di molti altri…

Non so perche le ho scritto; forse perché aver parlato con Dio non mi sembrava una cosa reale e le mie emozioni volevo confidarle a qualcuno. Beh, ho scelto lei… Grazie per avermi ascoltato e buonanotteee!!! Continua a leggere Elucubrazioni notturne di un ragazzo di oggi: momento sacro di domande e risposte

Quando la vita e la morte bussano alla tua porta, contemporaneamente.

donna_incinta“Oggi, appena tornata da scuola, ero a pranzo seduta a tavola con la mia famiglia e all’improvviso ho sentito passare al telegiornale una notizia che mi ha fatto molto riflettere. Parlava di una coppia dove lei era rimasta incinta .. tutto sembrava andar bene ma, dopo una po’ (o già lo aveva, non ho capito bene) è arrivata la diagnosi di un tumore.

I medici hanno subito chiarito con la futura mamma che, curandosi con le chemio, il bambino non ce l’avrebbe fatta. Lei però ha voluto portare avanti la gravidanza, dando la sua vita per il figlio.  Il padre intervistato,  “sembrava tranquillo”. 

Ora io mi chiedo:  e se lei avesse scelto di fare la chemio, avrebbe fatto una scelta egoistica? Perché, anche se brutto da dire, un figlio si può sempre rifare ma una moglie non la puoi riavere indietro, giusto?

O è tutto sbagliato quel che dico e questo dubbio non si dovrebbe avere mai?

E il marito? Che parte ha in tutto questo? Come si può sentire? Potrebbe arrivare ad odiare il proprio/a figlio/a in caso la moglie morisse per darlo/a alla luce?

Grazie prof per la risposta che mi darà.”  Continua a leggere Quando la vita e la morte bussano alla tua porta, contemporaneamente.

Rilassiamoci e scopriremo colori affascinanti anche nel mare in tempesta!

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All’improvviso il bagnino ha iniziato a chiudere tutti gli ombrelloni.
Io ero al sole a leggere e lui mi ha chiesto scusa per questa emergenza. Alzo lo sguardo, giusto in tempo per vedere la spiaggia svuotarsi.
A quanto pare entro dieci minuti sarebbe arrivato un temporale con tromba d’aria annessa. Mi sono alzata lentamente dal lettino per andar via dalla spiaggia quando, nell’orizzonte scuro, tanti fulmini sembravano uscire dall’acqua.
Il mare era diventato verde smeraldo e le onde spumeggianti mi ricordavano la potenza della natura.
Ho preso il cell per far restare in me, il ricordo del cambiamento repentino della natura.
Finchè ho potuto sono restata in spiaggia.
Voi non ci crederete, ma tra la foto con il mare brillante e le due foto con il mare verde smeraldo, ci sono solo dieci minuti di tempo.

Il mare e la vita hanno molto in comune. Rilassiamoci.
A volte, invece di scappare subito di fronte ad un temporale improvviso, potremmo fermarci per scoprire, anche lì, dei colori affascinanti!