L’universo è più grande della nostra comprensione

“Non sono arrivato alla comprensione delle leggi fondamentali dell’universo attraverso la mia mente razionale.”
“Penso 99 volte e non trovo nulla. Smetto di pensare, nuoto in silenzio e la verità viene a me”.

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8 dicembre: la festa di Dio che si diverte a confonderci

Signore, tu ci confondi sempre tutti ❤
Ci porti via dai nostri preconcetti e ci fai entrare nella tua mente.
Ti diverti a nascondere i tuoi progetti ai sapienti
e ti fermi a parlare con i piccoli.
Ti immagino ridere mentre senti il gran sacerdote Ruben dire a Gioacchino: “Tu non hai il diritto di bagnarti nella Piscina Probatica per primo, perché non hai fatto figli”.
Ruben sentenzia stupidaggini e Tu benedici l’arrivo di Maria.
La gente bisbiglia di maledizioni divine e Tu canti la gioia del concepimento di Tua madre.
Voglio ascoltarti anche io ❤
Sono pronta.
Intanto oggi ascolterò il mio angelo che mi rammenterà le tre regole della Tua volontà.
SII FELICE! ????
NON AVER PAURA PERCHE’ IO SONO INNAMORATO DI TE! ????
ARRIVA LA VITA! ????

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La poesia inedita di Alda Merini

Diceva Goethe: «Cos’altro è il genio se non quella forza creatrice da cui scaturiscono azioni ben accette a Dio e alla natura, e che proprio per questo hanno seguito e durata?»????
Sto leggendo “L’altra verità”, il diario personale dell’immensa Alda Merini sui suoi dieci anni in manicomio.
Una creatura geniale con il dono di scrivere parole creatrici di bene, anche quando aveva a disposizione solo l’inchiostro del dolore.
Lei si è fatta regalo per tutti noi, posando su carta la sua anima di santa e poeta (lei si diceva “poeta” e non “poetessa” ed io continuo volentieri sulla stessa sua linea evocativa).
Mi sento smisuratamente grata al Cielo per far nascere, ogni tanto, figlie “strane” ed incomprese dai più, perché possiedono quella mistica disposizione a valicare il piano della piatta superficialità, vedendo l’”oltre” che c’è in tutte le cose.
Alda è una di queste figlie.????
Investita dall’Alto con quell’energia divina che dona occhi nuovi e un cuore amante della Vita, tutto lei ha raccontato di ciò che incontrava.
Ed anche noi, fortunati lettori, è come se fossimo investiti dal suo stesso fuoco interiore, spesso chiamato ispirazione o creatività o illuminazione o (e questo è l’ultimo tassello che io più amo) profezia! ????
C’è un inedito di Alda Merini pubblicato nel quinto anniversario della morte (avvenuta a Milano il 1° novembre 2009, festa – guarda caso – di “Tutti i santi”), intitolato “Santi e poeti” e datato 2 dicembre 1948.
Alda ha solo 17 anni e se oggi lo possiamo leggere è solo perché una sua amica carissima, Marisa Tumicelli, un giorno che era nella soffitta di Alda, scorse dei fogli sparsi sul pavimento e del tutto dimenticati, come fossero un tesoro nascosto ai più.
Alda donò quei fogli ritrovati per caso alla sua amica Marisa che, per anni, li custodì come perle rare.
Poi li affidò a don Marco Campedelli, sacerdote veronese, burattinaio e liturgista, grande amico e confidente della Merini che, ne 2015, li fece conoscere a tutti noi attraverso una raccolta pubblicata in un libro di Scripta Editore (a cura di Roberto Fattore, Luca Bragaja, Marisa Tumicelli e, appunto, Marco Campedelli).
Dicevo: sto leggendo “L’altra verità”.????????
Ieri sera mi sono addormentata con alcune sue pagine tra le mie dita.
Stamattina volevo regalare a chi di voi, vorrà, la lettura di alcune righe sante di questa poeta.
Perché se tra terribili elettroshock, tra cinghie che la legavano per giorni ad un letto, tra puzzo di urina ed urla di terrore, lei è riuscita a guardare il mondo con sguardo di Cielo, allora c’è speranza per tutti noi!????
Buona lettura.????

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CI INCONTREREMO!

Amore di Luce,
sei Tu che sei capace di amare anche i miei angoli bui?
Perché se lo fai Tu, anche io proverò a farlo.
Punterò lo sguardo sul Cielo e smetterò di controllare ogni mio errore di terra, come fosse una sentenza del tuo tribunale.
Donami il tuo sguardo,
Signore che solo sai amare❤
Fammi vedere la Stella Cometa che mi sta guidando e che si traveste in tanti modi: un’intuizione giusta, un desiderio buono, un attimo di amore puro.❤
Sono come il pastore nel freddo della notte, in attesa di un angelo che gli annunci l’arrivo di Te. E, cascasse il mondo, io sarò lì ad abbracciarti! ❤
Sono come il filo d’erba vicino alla grotta. Lì Signore Tu mi hai messo e lì sarò felice di attenderti. Venisse anche una gelata, io resterò lì ad attenderti ❤

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PREGHIERA DELLA GRATITUDINE

“Eterno nascosto Signore del mondo,
grazie che sto di fronte a Te per ringraziarti, anche se tutto quello che Ti dirò non è niente rispetto a quanto vorrei, e dovrei, veramente dirTi. Grazie di tutto, perchè tutto proviene da Te. Mi hai dato tutto quello che ho, con Grazia, con Amore, con Misericordia.

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E’ DIFFICILE ESSERE MATTI IN UN MONDO DI PSEUDO SANI

Capita.❤️
Capita di star leggendo un libro e poi incontrare qualcuno che protagonista non è, eppure è lì, davanti a te.
In carne e ossa.
Non è il protagonista del libro, eppure ti racconta un pezzetto di vita, come se quel libro narrasse di lui.????
Sto leggendo “L’altra verità” di Alda Merini.
I suoi anni di manicomio raccontati da lei, la grande poetessa dei poveri e dei diseredati.
Ci sono persone destinate a sentire la vita in maniera più intensa: lei è una di queste.
Un privilegio, che a volte però pesa come una condanna, perché una mente vulnerabile può rimanere quasi schiacciata da tanta sensibilità.
Genio creativo e smisurato amore per la vita.
Riusciva a fotografare la realtà, rubandone segreti e contraddizioni.
Cogliendo la bellezza della rosa e il dolore delle sue spine.
La felicità di questo testo non è altro che l’incontro con la perfezione del dolore; la salvezza è il battesimo verbale della disperazione” scriverà Giorgio Manganelli nell’introduzione.
Ieri, improvvisamente e proprio alla fine della mia lettura, mi sono comparse davanti le lacrime di Davide (lo chiamerò così).
Proprio mentre ero arrivata alla pagina 88 del libro, mi sono entrate dentro le parole singhiozzanti di Davide.
“Ho passato una vita a sentirmi solo tra la gente, ma io ridevo. Ho riso sempre. Magari mi avranno sempre preso per matto, ma io ho sempre cercato di ridere perché, mentre ridevo, dicevo a me stesso “Io ce la farò. Io ce la farò. Io ce la farò!”
E mentre le sue lacrime uscivano senza il suo permesso dai suoi occhi ed il suo sguardo grondava lotta dolorosa, mi è venuto normale vedere in lui “Il matto” di Fabrizio de Andrè.

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Accarezza i nostri capelli scompigliati!

Tu Padre nostro, ci conosci fin dentro il nostro mondo più misterioso.
Tu sei tra i nostri muscoli ed i nostri pensieri.
Tu che sei nei Cieli, porta il Cielo perfino nei vicoli bui del nostro inconscio e amaci ❤
Sia santificato il tuo Nome e venga il tuo Regno tra i nostri pensieri dolorosi. Accarezzaci e trasforma ogni nostro pianto in rinascita e ogni nostro desiderio di amore in realtà ❤

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Quella lacrima…

Alexandre Cabanel nel 1847 ha genialmente dipinto l’angelo caduto (questo è un particolare del viso), riuscendo a fondere insieme frustrazione e odio.
È la consapevolezza di essersi messo con le sue stesse mani, in una terribile sorte.

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Buongiorno Dio!

Buongiorno Dio! ❤
Vieni vicino a me e fammi gioire della tua carezza mattutina.
Metti un po’ della tua saliva mista a fango sui miei occhi e fammi vedere quanto e come mi aiuti ogni giorno.

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TI ASPETTO!

Ti aspetto.
Ti aspetto ogni attimo.
Ti aspettano, insieme a me, i fiori che Tu hai creato, le lacrime che ho versato e le rinascite che ho incontrato ❤
Ti aspettano i miei giorni passati, il vento che mi scompiglia i capelli e le albe future che mi hai preparato ❤
Ti aspettano le mie preghiere silenziose, le aquile che volano vicino a Te e la fede di Cielo che mi hai donato.❤
Ti aspettano le mie insicurezze testarde, il sole che illumina i passi miei e le coincidenze con cui mi hai protetta.❤
Ti aspettano i miei occhi in ricerca, il mio cuore di figlia ed il latte caldo del mattino.❤
Ti aspettano le mie stanchezze, la pioggia che disseta la terra e l’arcobaleno che mi sorprende sempre.❤
Ti aspettano i pastori senza certezze, la stella cometa con le sue promesse e ogni creatura con desidera Te❤
Io non dimentico chi sto attendendo.
Non mi dimentico di Te.
E se anche mi dimenticassi,
tu bussa alla porta della mia anima
e rendimi inquieta.
Ti aspetto❤
M.C.????