Gesù e Signore della Vita,
mi toglierò i sandali come Mosè
e con delicatezza, piano piano, mi avvicinerò a Te.
Non avrò timore di camminare scalza
e non avrò ansia nell’attraversare territori impervi,
perché Tu sei con me.
Roveto ardente d’amore, sei diventato Pane di Cielo
ed io mi toglierò i calzari fatti di fragili sicurezze.
Scalza e tranquilla verrò a Te.
Sarai il Cibo per la mia anima,
sarai il Sangue per le mie vene,
ed io, nutrita ed amata, Ti parlerò.
Ti racconterò dei miei dubbi, dei miei sogni,
dei miei piedi feriti e del mio desiderio di Te.
Chi mi allontanerà dal Tuo amore?
Ti vedrò ovunque.
Ma Tu aiutami ad amarTi in ogni “dove”.
E se anche non riuscissi a togliermi i calzari
perché troppo attaccata alle mie idee ed abitudini,
fallo Tu per me.
Un giorno, capirò.