Lottare e sfidare Dio, fa (il) bene! Tratto da Giacobbe e da una storia vera…

 

la-locandina-di-il-figlio-della-luna-149947_mediumQuando il buio entra nella nostra anima, può capitare di pronunciare la parola disperazione”.

Allora, prima che sia troppo tardi, ci si deve alzare in piedi per tentare di salire la montagna della Speranza.  Lungo il cammino si può anche urlare, con tutta la rabbia di creatura che abbiamo addosso: “Ti pregooo! Non lasciarmi da solo!!!”

E se, nell’urlare, ci sentiamo anche un po’ degli illusi, ci viene in aiuto la testimonianza di chi, quell’urlo, l’ha fatto prima di noi e ne ha sperimentato l’efficacia.

Ieri sera, dopo una difficilissima giornata, stavo malinconicamente cercando in tivù qualcosa da guardare quando, all’improvviso, mi sono bloccata su TV2000,  attirata da una scena con una madre grintosa che si ribellava ai medici, intenti a convincerla che suo figlio sarebbe stato per sempre “un peso”.

Non mi sarei mai fermata a vedere quel film se non fosse stato tratto da una storia vera.  Continua a leggere Lottare e sfidare Dio, fa (il) bene! Tratto da Giacobbe e da una storia vera…

Il giorno in cui, ad Assisi, mi convinsi che il caso non esiste

9087275565_064efef926_z “Prof, quando lei raccontava delle coincidenze strane che, a volte, le succedevano, io ci credevo ma, contemporaneamente,  pensavo che spesso se le creasse…  come se, per forza, nelle coincidenze che le si presentavano, lei dovesse trovarvi un segno per farlo suo.

Ora lei sa quanto io desiderassi andare ad Assisi e sa anche la storia del “quadro” francescano che mi è stata regalato.

Il mio desiderio di andare ad Assisi era così forte che mi sentivo quasi spinta ad andare “lì”, dalla netta sensazione che “lì” avrei trovato qualcosa di prezioso.

Poi domenica mattina il mio ragazzo, dopo aver rifiutato tantissime volte di accompagnarmi, improvvisamente mi dice che avremmo fatto insieme un viaggio ad Assisi!

Ero felice, anche se avevo la consapevolezza che quel viaggio, per lui, non avrebbe mai avuto la stessa importanza che gli attribuivo io.

Con questa premessa ho frenato l’entusiasmo.

Nelle chiese (specie santa Chiara e san Francesco) cercavo di pregare…ma mi bloccavo perché stavo con il mio ragazzo… lo facevo…ma non come avrei voluto… a 360 gradi… quindi diciamo che, ritornando, mi era rimasto un senso di insoddisfazione.

Poi, la notte seguente, ho fatto un sogno strano, brutto… ma finito bene!

E stamattina, cercando di dargli un significato, ho avuto un risveglio bellissimo.

Una sensazione di grande serenità (e lei conosce il mio carattere difficile che non si lascia facilmente andare!)

Tutto l’insieme mi ha lasciato qualcosa di bello “dentro”…insomma, sono felice!

Io le ho scritto perché glielo volevo proprio raccontare!

Sarà stato Assisi??

Cmq ha ragione… andare lì con certi occhi… ti ripaga!”

AssisiCarissima Francesca, io non so dare risposta a quel che tu mi (ti) chiedi: “Ma la serenità profonda che ho sentito e quel sogno che ho fatto, sono un dono di Assisi e di Francesco e Chiara?”

Può darsi…

Ma potrebbe essere anche tutta una coincidenza.

E quel sogno, potrebbe essere il frutto di un tuo desiderio inconscio.

Quella tua serenità potrebbe essere una forma di autosuggestione momentanea.

Prendiamo pure in considerazioni tutte le possibili spiegazioni razionali e pragmatiche, perché è giusto fare così.

Bisogna essere credenti e non creduloni!

Eppure…eppure sono fermamente convinta che Qualcuno ami comunicare con noi attraverso i fatti della vita. Così oggi, invece che risponderti con proclami filosofici o teologici, ti racconto un evento della mia vita.

Il mio amore per Assisi nasce da lontano. Continua a leggere Il giorno in cui, ad Assisi, mi convinsi che il caso non esiste

In viaggio con il “fattore X”!

sole e luna PicsArt_1376885996043Viaggiare mi è sempre piaciuto e, grazie a
coincidenze fortunate ad al mio lavoro di insegnante, di viaggi ne ho fatti
molti. Incoraggio anche i miei alunni a muoversi (negli ostelli, mangiando
scatolette di tonno, dormendo in tenda…l’importante è viaggiare) e, vedendo
questa mia passione, un mio passato Dirigente Scolastico mi aveva anche  nominata responsabile per l’intera scuola per l’organizzazione dei viaggi di  istruzione.
Amo viaggiare? Certo!

Eppure…eppure quando ieri una mia cara amica (ex collega nonché bravissima
insegnante di lettere) mi ha spedito un link, chiedendomi: “Cri, che ne
pensi?”, ho avuto, di nuovo, di fronte a me, la matematica certezza che
viaggiare non allarga automaticamente mente e cuore (e questa regola vale per
tutti, plurilaureati come analfabeti).
http://www.doppiozero.com/materiali/contemporanea/una-stanchezza-che-cura

Per viaggiare ci vuole il “fattore X” e il “fattore X” è la contemplazione. Passiamo
tutto l’anno in iperattività e questo ci stanca tanto (almeno per me, è così).
Ma noi abbiano il potere di far buon uso di questa “stanchezza”,
trasformandola in “cura”.
La cura?
La cura è  Continua a leggere In viaggio con il “fattore X”!

Mannaggia al diavoletto che c’ha fatto litigà; pace, pace e libertà!

freedom

Stamattina Filippo urla: “Ziaaa!!! Andiamo di sotto e mettiamo “Giro girotondo” al computer, così lo balliamo insieme!”

Margherita, che non vuole essere da meno, grida: “Nooo!!! Mettiamo “Alla fiera dell’est” e la cantiamo insieme!” 

E mentre i due personaggi (di due e cinque anni ciascuno) litigano, intervengo sorridendo, con l’ottimismo di chi è certo che porterà la pace: “Tranquilli! Metteremo sia “Girogirotondo” che “La fiera dell’est”! Non litigate!” 

Filippo e Margherita, per un attimo, sembrano aver apprezzato l’iniziativa e mi guardano soddisfatti lanciandosi, l’un l’altro, occhiate furtive di vittoria.

Poi, mentre io cerco sul pc le due benedette canzoncine, ecco Margherita che ricomincia con una nuova idea: “Però, zia, metti per primo “Alla fiera dell’est!” 

Filippo alza le antenne ed urla: “Nooo!!! Prima metti “Girogirotondo!” 

“Nooo!!! Prima “Alla fiera dell’est! Ziaaaa!!! Ti prego!!” 

“Ziaa!!! Metti “Girogirotondo”! Daiii!!!” 

Io penso: “Per far andare d’accordo questi due ci vuole un miracolo!” Continua a leggere Mannaggia al diavoletto che c’ha fatto litigà; pace, pace e libertà!