Autore: cristina
Spargitori di pane e giustizia
Abbracciami Gesù
Siamo tutti figli di un Dio unico
Volate libere in Cielo che lì non ci sono assassini
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Tu mi vuoi felice
“…il Signore tuo Dio che ti ha fatto uscire dal paese d’Egitto…
che ti ha condotto per questo deserto grande e spaventoso…
che ha fatto sgorgare per te l’acqua dalla roccia durissima…
per farti felice nel tuo avvenire”
(Deuteronomio 8,14-16)
Mi è sempre piaciuto il deserto.
Tu lo sai, Signore, che ogni volta che ho potuto, ci sono tornata.
Non si vede nulla di speciale.
Non si sente nulla di particolare.
Eppure c’è qualcosa che risplende nell’apparente “nulla”.⭐✨ Continua a leggere Tu mi vuoi felice
“Come affrontare la morte di una persona cara e cosa prendere di positivo da essa?”
“Prof, poi un giorno, quando ha tempo, le dispiacerebbe scrivermi un post su come affrontare la morte di una persona cara e cosa prendere di positivo da essa? Era una domanda che le feci alla prima lezione del 5° ma aveva un’altra classe dopo di noi e la conversazione era rimasta un po’ a metà, però mi aveva affascinata la risposta ☺️”
Luana è la mia ex alunna che un po’ di sere fa, prima di farmi la domanda che avete appena letto, mi ha scritto che non sapeva se, il giorno dopo, sarebbe andata a fare un esame all’Uni.
“Come sarebbe a dire?” le avevo chiesto allibita.
Era proprio Luana quella che mi stava parlando? Luana la ragazza grintosa, anche se convinta di essere fragile? Luana con il viso delicato da sembrare quasi una bambina, ma con le idee chiare sulle scelte giuste da fare? Luana che a scuola ha sempre fatto un cammino spedito?
E Luana mi ha spiegato.
“Prof, oggi hanno operato mia nonna per un tumore. È una situazione particolare per tutti, per noi della famiglia ed in particolar modo per lei. Si è abbattuta troppo psicologicamente (già ha iniziato un anno fa con la morte di nonno), poi questa notizia non ci voleva. Anche lei ha iniziato a parlare di quell’“ora”. Ha questo chiodo fisso da diverso tempo, è chiusa nei suoi pensieri e crede di essere un peso per tutti noi. Io cerco di farle forza e farmi forza, perché vorrei non pensare negativo, ma oggi ho avuto un momento di “crisi”.
Colpa del periodo storico? Può essere…
Mettiamoci anche l’esame che dovrei dare domani e la mia sensibilità alquanto importante. Tutto questo mi sta facendo scoppiare la testa. Vorrei solo piangere ed urlare, per sfogarmi, ma non posso. Non oggi, devo ancora finire di ripassare per l’esame (che non so nemmeno se riuscirò a dare)…”
L’ho incoraggiata fortemente a dare l’esame, utilizzando l’unico argomento che le sarebbe entrato subito nel cuore: “Se tua nonna sapesse che tu stai pensando di rinunciare a dare l’esame per lei, si sentirebbe addolorata. Responsabile. Vai a dare l’esame e poi digli che è andato tutto bene. Sarete felici in tre: tua nonna dall’ospedale, tuo nonno dal Cielo e te!”
E alla fine della nostra chiacchierata in chat, Luana mi ha lasciata con la domanda che ho messo all’inizio del post: “Come affrontare la morte di una persona casa e cosa prendere di positivo da essa?”
Cara Luana, andrò per punti per essere il più chiara possibile. Continua a leggere “Come affrontare la morte di una persona cara e cosa prendere di positivo da essa?”
Da albergo solo per turisti ad hotel per i meno abbienti
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