“Cri, ma perché è la quarta volta che vieni a Gerusalemme?”
Ci siamo appena lasciati il Monte degli Olivi alle spalle e lei è una splendida “pellegrina” che ho conosciuto in questi giorni.
Rimango in silenzio.
“Se non ti va di dirmelo non fa niente. Non volevo essere invadente” mi dice con affetto.
“No, no!” la rassicuro subito 
“Non ti rispondo subito perché sto pensando”
Già: perché tornare a Gerusalemme e nei luoghi della Terra Santa?
Non so rispondere semplicemente perché non lo so.
Però lo intuisco.
È come quando ci si innamora di qualcuno e, di fronte al “perché” delle amiche, tu non sai spiegarlo.
Perché è dolce? Ma sai quanti ragazzi più dolci ci sono al mondo!
Perché è bello? Ma sai quanti ragazzi più belli ci sono al mondo!
Perché ti fa ridere? Ma sai …
E potrei continuare ma smetto.
La verità è che non so perché io sia innamorata di Assisi e di Gerusalemme.
Certo che potrei scrivere tante risposte accettabili.
Ma la realtà è che non so spiegarmi con precisione il motivo per cui sono fortemente attratta da questi due luoghi.
Da tanti anni.
So che qui la Luce di Dio mi scorre più facilmente nelle vene.
So che qui le mie lacrime sono sempre di commozione a mai di dolore
So che qui riesco a guardare meglio il mondo con il sogno di Dio.
Mi sento chiamata.
Ed io mi sento di rispondere.
Per questo ora metto tutte foto di Gerusalemme che hanno attratto la mia attenzione.
Perché qui ovunque c’è qualcosa di follemente umano e di fortemente divino.
Perché Gerusalemme è Gerusalemme! 
M.C. 
P.S. Quando vedrete la foto di un micio sdraiato placidamente, sappiate che lo scatto è stato fatto all’interno del Cenacolo
